lunedì 22 gennaio 2018

Tolmezzo, città-mercato.

       Tolmezzo, a suo tempo, era un città murata come Venzone. Ma era anche una città-mercato. Sviluppata  all’interno come un anello da percorrere pedonalmente. Alla fine dell’Ottocento inizi del Novecento, è passata l’idea sciagurata di sventrarla e farne una città di transito. Nel 1906 si è demolita anche la porta di sopra e si è allungato il paese su Via Matteotti, spostandovi le attività commerciali che avrebbero dovuto completare l’anello su via Del Din e via Linussio. 
       Negli anni venti si aprì una grande discussione sul tema della possibilità di ripristinare l’impianto originario. Vinsero quelli dei si e si impostò un piano regolatore che prevedeva nel giro di venti anni di riportare, “entro le mura” le funzioni commerciali e di servizio emigrate. 
        Non sono state ricostruite le mura, ma al loro posto c’è un pettine di parcheggi. Via Lequio è diventata la via che fascia la città mercato, attrezzata con spazi parcheggio.               All’interno il circuito pedonale è stato rafforzato con un circuito coperto dai sottoportici. Ci sono voluti venti anni, e la lungimiranza degli amministratori degli anni venti, ma ora (siamo nel 2050!) Tolmezzo è famosa e in pieno sviluppo, perché è diventata una moderna città-fiera su un impianto urbanistico storico, una originale quindi città-mercato.



Nessun commento:

Posta un commento